Ho passato i miei primi 30 anni ad occuparmi di qualcos'altro, poi ho incontrato il resto della mia vita.
Sono nato nell’anno 1978 del secolo scorso e ho avuto un rapporto abbastanza tardivo con la fotografia.
Nasce per gioco, diventa in poco tempo una passione, poi il mio lavoro. In poche parole, è parte di me, qualcosa che ricorre sempre in ogni viso, ombra o forma che io guardi.
Come tutte le grandi storie, ci sono stati alti e bassi, ma ciò che conta è che io non abbia mai perso l'emozione di “fare click”.
Amo viaggiare (e chi non lo ama?) e amo le persone.
In pratica la “miglior combinazione”, se ami raccontare storie.
E’ grazie a questa attitudine se mi sono prima diplomato allo IED di Milano, poi sono diventato fotoreporter per l’agenzia stampa Lapresse, fino al 2017.
Le storie che amo di più?
Ovviamente quelle che racconto a mia figlia.
qualcosa in più sul tuo fotografo?
Lapresse
Sono stato fotoreporter per LaPresse, dal 2013 al 2017 e ho seguito notizie, intrattenimento, eventi e gossip. È stata una grande esperienza, che mi ha insegnato cosa significhi davvero essere un fotografo professionista.
Utilizzo Fuji
Sono passato al sistema mirrorless dal 2021, principalmente per comodità e dimensioni ridotte.
Non volevo però rinunciare a qualità e prestazioni eccellenti, quindi ho scelto Fuji e, devo dire, con grande soddisfazione
I.e.d of Milan
Mi sono diplomato allo IED (Istituto Europeo di Design) nel 2008, frequentando corsi di ritratto, reportage giornalistico e still life.
Lì ho conosciuto i miei compagni di corso , giovani e talentuosi fotografi con i quali ho condiviso uno dei momenti più belli della mia vita.